Una vita sana con l’arte del Pilates

Conducete una vita frenetica scandita da ritmi serrati ma che sono l’unico modo per gestire al meglio casa, lavoro, figli e vita sociale? Talvolta , anche dove la mente può ancora, è il corpo a desistere; altre volte semplicemente entrambi gettano la spugna e si piegano ad un ritmo semplicemente troppo serrato. Ma non temete! Per riconquistare l’equilibrio psico-fisico, niente di meglio che qualche seduta di pilates settimanale!

IlPilates è un’arte di cui si ha poca considerazione nel nostro paese (specialmente tra i giovani) e che solo negli ultimi anni ha cominciato a diffondersi. Nessuna sorpresa che esso sia sottovalutato: essendo ben diverso dal classico corso in palestra a cui siamo abituati. Si tratta infatti di corsi frenetici che ci spingono ad essere più veloci, più forti ad andare oltre noi stessi e a non ascoltare il nostro corpo e la nostra mente quando ci dicono che non ce la fanno più.
Ma il Pilates non è così: non è un inno alla velocità, a spingere il corpo oltre i suoi limiti e di conseguenza a stressarlo ancora di più, come se non bastasse ciò che facciamo durante tutto il giorno…

E così seguendo in maniera costante alcune lezioni, vi accorgerete dopo poco tempo di aver acquisito una serie di benefici fisici: una migliore postura, una muscolatura più elastica e resistente, specialmente quella del tronco, adduttori e addominali, detti Power House e un maggiore equilibrio. In poche parole, non avrete più fastidi nel chinarvi a raccogliere qualcosa, sedervi su un divano troppo basso o sforzare la schiena per alzare un peso leggermente superiore alla vostra portata. E’ perfino consigliato alledonne in gravidanza, perfino la bella Canalis lo ha praticato nonostante il pancione, come ha mostra sui suoi social. Anche Comunque è sempre bene consultare il proprio medico e  un buon istruttore prima di cominciare un corso in gravidanza.

Si parla anche di benefici mentali che questa disciplina apporta: staccare per un’oretta dal classico tran tran quotidiano, entrare in una sala in cui si viene incitati a muoversi lentamente, a seguire il ritmo del proprio corpo basandosi sul respiro, e a rispettare i propri limiti, scoprendo che lezione dopo lezione sono sempre più lontani. Non vi sentite dunque già più rilassati? Come si dice dunque tentar non nuoce! Ma se sarete costanti e dedicherete il giusto tempo a quest’affascinante disciplina, non ve ne pentirete e il vostro corpo e la vostra mente vi ringrazieranno, gratificandovi nella vita di tutti i giorni

Fonte dilei.it

Pilates, uno sport adatto anche agli anziani

Il Pilates può aiutare gli anziani a rimanere più attivi, più a lungo. Questa affermazione, che in generale poteva già essere avallata, è stata confermata nella sua veridicità anche da uno studio condotto dalla Health and Fitness Association di San Diego, che ha esaminato gli effetti della pratica del Pilates su un gruppo di anziani che avevano abbandonato il moto per la paura degli infortuni.

I praticanti hanno tratto notevole beneficio dall’attività fisica, che non ha solo consentito di aumentare la mobilità generale, ma anche di rafforzare il corpo e migliorare l’equilibrio.

Infatti, il Pilates si concentra su moltissimi micro-muscoli, spesso trascurati, che sono in grado, se ben allenati, di migliorare la postura di chi pratica questa disciplina, consentire di ridurre i dolori articolari e rendere la respirazione più consapevole e fluida.

Ecco che, quindi, anche per gli anziani si aprono le porte dei centri Pilates, in grado di riportare il loro fisico indietro negli anni.

sanihelp.it stefania d’ammicco

Pilates con il Reformer

L’utilizzo del Reformer è una delle pratiche più conosciute per quanto riguarda lo svolgimento del Pilates. Si tratta di un macchinario ideato da Joseph Hubertus Pilates e dotato di una struttura in grado di adattarsi alle diverse esigenze di allenamento.

Il Reformer o Universal Reformer viene utilizzato per lo più all’interno di centri specializzati nella pratica del Metodo Pilates. È possibile acquistare il macchinario, come altri attrezzi destinati all’esecuzione delle diverse tecniche, e utilizzarlo anche privatamente, seppure tale soluzione viene sconsigliata a meno di aver accumulato un alto livello di esperienza.

Caratteristiche del Reformer

Il Reformer si articola di diversi elementi, posizionati su una struttura di forma rettangolare. Nella sua formulazione base si trovano: una pedana a scorrimento, collegata nella parte inferiore a una serie di molle e dotata di due piccoli supporti verticali; una maniglia regolabile a diverse altezze, per aumentare o ridurre la difficoltà di esecuzione; due corde elastiche dotate di maniglie per l’esecuzione di alcuni esercizi.

Alla formulazione base possono essere aggiunti diversi accessori grazie all’integrazione con un altro macchinario, la Wall Unit. Si tratta di una intelaiatura metallica verticale, con base in legno, a cui possono essere aggiunti strumenti come la “Roll bar”, sistemi a molle e ulteriori corde elastiche.

fonte: greenstyle.it